Diversi sono i contributi cui hanno diritto i minori, le famiglie, gli anziani, le persone con handicap e le persone in situazione di disagio.
ASSEGNO DI MATERNITA’
Cos´è
L’assegno di maternità concesso dal Comune ed erogato dall´INPS sulla base dell´art. 66 della Legge n. 448 del 1998 e successive modifiche, è un contributo rivolto alle donne che, per lo stesso evento, non abbiano usufruito di altra indennità di maternità o abbiano percepito una quota inferiore dello stesso assegno. Il contributo per i nuovi nati deve essere richiesto al Comune compilando l’apposita domanda da ritirare presso gli uffici comunali. Alla domanda deve essere allegata la certificazione ISEE.
Chi può fare domanda
Possono presentare domanda le madri residenti nel Comune di Montenerodomo, cittadine italiane o comunitarie ovvero extracomunitarie in possesso di regolare permesso o carta di soggiorno (o che almeno ne abbiano fatto richiesta) che non risultino beneficiarie di trattamenti previdenziali di maternità a carico dell’INPS o di altro ente previdenziale per lo stesso evento.
La domanda va presentata improrogabilmente ENTRO 6 MESI dalla data del parto.
ASSEGNO PER I NUCLEI FAMILIARI
L’art. 65 della legge n. 448/1998, ha istituito l´assegno per i nuclei familiari, che può essere richiesto al Comune compilando il modulo apposito da ritirare presso gli uffici comunali.
Cos´è
E´ un contributo economico rivolto ai nuclei familiari residenti nel Comune di Montenerodomo con almeno tre figli minori. E’ concesso dal Comune ed erogato dall’INPS.
Chi può fare domanda
Possono fare domanda i genitori cittadini italiani o comunitari, residenti nel Comune di Montenerodomo, che abbiano nella propria famiglia anagrafica almeno tre minori di 18 anni. Alla domanda va allegata la certificazione ISEE.
CONTRASSEGNO INVALIDI
Richiesta e rilascio del tagliando arancione per la circolazione e sosta dei veicoli a servizio di portatori di handicap.
Per le persone con sensibile riduzione della capacità deambulatoria, il Comune rilascia apposita autorizzazione in deroga ai divieti previsti, previo specifico accertamento sanitario.
L´interessato presenta domanda al Sindaco allegando apposita certificazione medica rilasciata dall’Ufficio medico-legale dell´ASL da cui risulta la riduzione della capacità di deambulazione.
Il permesso o "contrassegno invalidi", che è strettamente personale, non vincolato ad un specifico veicolo ed ha valore su tutto il territorio nazionale, è valido 5 anni ed è rinnovabile.