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Calabrese Giuseppe (Argentina)

Caro Gesualdo, chiedo scuse se non ho potuto dare una risposta come avrei voluto alla tua richiesta sul bellissimo progetto "Per nondimenticare..........".
Grazie per questa bella idea di allacciare mediante la moderna tecnologia
della posta elettronica contatti con tutti i paesani sparsi per il mondo.
Quello che finora ho potuto fare è stato di cercare di creare una certa coscienza tra i paesani residenti a Buenos Aires con cui ho parlato di persona o telefonicamente di questa iniziativa.
Vi mando una mia testimonianza scritta, tre fotografie e due mie poesie e vi prometto di inviarvi altro materiale non appena possibile.

Auguro a tutti un 2006 di pace e di benessere.
Peppino Calabrese ( Buenos Aires)

(Per la testimonianza integrale clicca qui)

Nota: Peppino (Peppino di Sofía di Modesto e di Antonio di Gioacchino)
partì per l'Argentina nel 1950, insieme alla mamma Sofia ed alla sorella Maria, dove raggiunse il padre. Aveva 12 anni. A Buenos Aires ha compiuti tutti suoi studi, conseguendo il diploma di perito industriale. E' sposato ed ha tre figli. A Buenos Aires svolge un'attività industriale nel campo della lavorazione della plastica, in particolare per attrezzature medico - ospedaliere. E' ritornato in Italia una sola volta nel 1967. (GC)